Intervista esclusiva a
Tommaso Sacchi
Assessore alla cultura, moda, design, relazioni internazionali del Comune di Firenze
In occasione della riapertura in sicurezza dei musei, della ripartenza degli spazi della cultura a Firenze, del lancio del primo calendario eventi moda in presenza dall’inizio della pandemia, in un momento storico cruciale in cui la città si pone al centro di un nuovo rinascimento abbiamo il piacere di intervistare l’Assessore Tommaso Sacchi che ci svela come Firenze rinasce attraverso la cultura, grazie all’impegno di tutti coloro che operano in questo settore.
A pochi giorni dall’inaugurazione del Padiglione italiano all’Expo di Dubai, che aprirà ufficialmente al pubblico il 1 ottobre, di ritorno dalla presentazione in tale occasione della riproduzione del David di Michelangelo, simbolo universale di arte e bellezza, l’Assessore Sacchi sottolinea come questo momento rappresenti uno dei simboli di ripartenza per la rinascita di cultura e turismo.
Il primo tema di riferimento è sicuramente la riapertura di musei e mostre che accolgono i visitatori nel pieno rispetto dei protocolli anti-Covid19. Riaprono tra gli altri le Gallerie degli Uffizi, con 14 nuove sale espositive e oltre 30 nuovi spazi museali, per un totale di 50 nuovi ambienti del progetto Grandi Uffizi, con nuove acquisizioni.
L’arte contemporanea è protagonista della ripartenza che guarda con fiducia al futuro, diffondendosi attraverso l’inaugurazione di mostre come “American Art 1961-2001” a Palazzo Strozzi, “Beautiful Lies” di Ali Banisadr, al Museo del Novecento, in un dialogo con la storia della città nel contesto delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante. Anche il Bargello ospita una mostra dedicata al sommo poeta “Onorevole e antico cittadino di Firenze”, mentre la Galleria dell’Accademia riaccoglie i visitatori con un nuovo allestimento.
Firenze museo a cielo aperto presenta la nuova edizione dell’Estate fiorentina 2021, da giugno a settembre, attraverso un ricco e diversificato calendario di eventi artistici e culturali, diffusi negli spazi esterni, in cui rivivono piccoli e grandi Festival animati dai protagonisti della cultura del territorio. Gli spazi messi a disposizione dal Comune si animano attraverso le iniziative di numerose associazioni ed istituzioni culturali, con aventi di danza, recitazione, musica, cinema, installazioni e molto altro, nel rispetto dei protocolli di sicurezza, nel segno dell’accoglienza verso i cittadini, il turismo di prossimità e quello internazionale.
Firenze fashion hub internazionale, riferimento per professionisti, aziende e studenti da tutto il mondo, lancia un segnale di speranza riaprendo la prima Fiera internazionale in presenza con Pitti Immagine, a partire dal 28 giugno. L’Assessore Sacchi sottolinea come sia fondamentale in questa fase dare fiducia e supportare Pitti, quale agente propulsore della rinascita delle filiere produttive del territorio, dal tessile, alla pelle, agli accessori, in qualità di acceleratore e volano proattivo che da Firenze parla al mondo.
L’alta formazione moda e design, da sempre profondamente radicate sul territorio, grazie alla presenza di numerose Accademie e Università, rendono inoltre possibile la crescita di nuovi talenti riaprendosi agli studenti locali ed internazionali.
Ripartono la Fondazione Teatro della Toscana, i cinema, le biblioteche e le sale studio che arricchiscono l’offerta culturale della città, tornando a svolgere un ruolo primario nella vita della comunità.
In conclusione un saluto ed un messaggio di speranza che l’Assessore Tommaso Sacchi desidera condividere nel segno di “un abbraccio virtuale” della città di Firenze, pronta ad accogliere nel migliore dei modi tutti coloro che la amano, in sicurezza, nel segno distintivo del proprio patrimonio artistico e culturale.